Fuoco, fiamma vitale
Quando penso al fuoco, le prime parole che mi vengono in mente sono PASSIONE e CALORE. Davanti ad un caminetto mi lascio affascinare dalla fiamma, mi lascio avvolgere dal suo calore. Il fuoco che si muove dentro di noi, è l’energia vitale che ci porta a costruire, a perseguire un’ obiettivo, un’idea, un progetto.
Il fuoco è un elemento dinamico che genera trasformazioni. Pensiamo al legno che brucia e diventa cenere. La cenere dà il via a nuova vita nella terra. Il fuoco è energia viva, calda, creatrice di vita.
Fuoco, archetipo maschile
Questo elemento è un archetipo maschile, con un moto ascendente al contrario dell’acqua che tende verso il basso e riempie ogni spazio vuoto o cavo. Pensiamo alle fiamme di un incendio.
Il fuoco si espande, invade e se non controllato può distruggere.
Come l’acqua viene usato nei rituali, simbolo di morte e rinascita. E come l’acqua ha una azione purificatrice.
Nell’antica Roma, Il fuoco di Vesta veniva custodito dalle vestali , e se per caso si spegneva le vestali venivano punite.
Fuoco, cuore di passione
In molte tradizioni il fuoco è il centro, il cuore di qualcosa. Pensiamo all’ organo cuore che batte dentro di noi. Pulsa dentro di noi, ci dà la vita. Se smette di battere tutto si ferma.
Fuoco e acqua, simboli di vita
Il fuoco e l’acqua, per me rappresentano molto bene la vita dentro di noi. Proprio per questo vanno rispettati e coltivati dentro di noi. L’acqua deve fare parte in maniera importante della nostra alimentazione. Il fuoco della passione va tenuto acceso dentro di noi, prendendoci degli spazi tutti nostri. Fisici o mentali questi spazi devono alimentare la nostra creatività e il nostro entusiasmo per permetterci di creare la nostra vita.
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